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2024, l’anno cruciale dell’evoluzione tecnologica e sostenibile dell’automotive

Il mondo dell’automotive è in costante evoluzione, e il 2024 si prospetta come un anno ricco di innovazioni e cambiamenti entusiasmanti.

Le case automobilistiche stanno puntando sempre più sull’elettrificazione, sull’integrazione di tecnologie avanzate e sull’implementazione di design rivoluzionari.

Questi cambiamenti affondano le loro radici anche nelle regolamentazioni sempre più rigorose in materia ambientale e di sicurezza, indicando un possibile declino nella produzione di berline a motore a combustione interna.

Noi di Autocarrozzeria De Corso vogliamo in questo articolo evidenziare le novità più interessanti e gli sviluppi tecnologici che cambieranno il modo in cui guidiamo e concepiamo il trasporto su strada.

 

Ecco alcune novità:

  1. automobili elettriche avanzate: il 2024 vedrà un significativo incremento delle automobili elettriche sul mercato. Case automobilistiche di fama mondiale stanno pianificando il lancio di nuovi modelli totalmente elettrici, con batterie più efficienti e autonomia migliorata. L’accento sarà posto sulla riduzione delle emissioni e sull’ottimizzazione delle prestazioni, offrendo un’esperienza di guida più sostenibile e appagante. I SUV si profilano come una scelta in continua crescita in questo settore, offrendo un’alternativa più versatile e spaziosa alle berline tradizionali e attirando un’attenzione sempre maggiore;
  2. guida autonoma di nuova generazione: la corsa verso la guida autonoma continua a passi spediti nel 2024. Le innovazioni in questo settore includono sistemi di intelligenza artificiale più sofisticati, sensori avanzati e algoritmi sempre più precisi. Le case automobilistiche stanno lavorando per rendere la guida autonoma più sicura e affidabile, con l’obiettivo di introdurre livelli più elevati di automazione;
  3. veicoli con connessione 5G: l’integrazione della tecnologia 5G all’interno dei veicoli sarà un punto chiave nel 2024. Questo consentirà una connettività più rapida e stabile, migliorando l’esperienza di guida attraverso aggiornamenti in tempo reale del software, la navigazione avanzata e l’accesso a servizi di intrattenimento in modalità streaming di alta qualità;
  4. design innovativo e sostenibile: le case automobilistiche stanno investendo sempre di più in design innovativi e sostenibili. Materiali leggeri, riciclabili e di origine etica sono al centro della progettazione dei veicoli del futuro. Il focus sul design non riguarda solo l’aspetto estetico, ma anche l’efficienza aerodinamica e la riduzione dell’impronta ambientale complessiva;
  5. veicoli multifunzionali e flessibili: il concetto di veicolo sta evolvendo verso modelli più flessibili e multifunzionali, che si adattano alle esigenze del guidatore, offrendo configurazioni interne versatili che consentono di trasformare lo spazio a seconda delle necessità: da veicoli per il tempo libero a spazi di lavoro mobile.

 

Nel 2023 alcune citycar, come la Toyota Aygo, la Citroën C1, la Peugeot 108, la Kia Picanto e la Hyundai i10, saranno messe fuori produzione.

Ciò indica un cambio di paradigma nell’industria, con una spinta verso la ricerca di nuovi modelli in grado di soddisfare le esigenze dei consumatori dopo la fine di questi iconici veicoli urbani.

 

E non dimentichiamo che le novità in campo automotive del 2024 includono diversi modelli davvero interessanti.

Per fare solamente alcuni nomi, tra le city car in uscita ci saranno la nuova MINI Cooper in versione 3 e 5 porte, la Fiat Panda elettrica insieme a un modello “gemello” a marchio Citroen, la Lancia Ypsilon di nuova generazione. Per quanto riguarda i SUV e i crossover, invece, ci saranno la nuova generazione di Dacia Duster, la Fiat 600, il nuovo B-SUV Alfa Romeo in versione elettrica e benzina, la nuova Renault Rafale, la Cupra Tavascan, primo SUV a zero emissioni della gamma Cupra. Inoltre, ci saranno anche la Ford Explorer e la Ford Puma elettrica.

Tra i modelli più attesi del 2024 troviamo anche l’Audi Q6 e-tron, la Citroen e-C3, la Ferrari Hypercar, la nuova Lamborghini Huracan, la Porsche Macan E, e la Renault Scenic E-Tech Electric.

È indubbio che il futuro dell’industria automobilistica sarà caratterizzato da un’attenzione crescente verso l’ambiente, la sicurezza e l’innovazione tecnologica.

Le auto del 2024 saranno più efficienti, intelligenti e mirate a soddisfare le esigenze dei moderni conducenti, trasformando radicalmente il concetto di guida e di possesso dell’auto.

E noi di Autocarrozzeria De Corso siamo sempre al passo con i tempi, pronti a soddisfare ogni tua esigenza in fatto di automotive.

Ti aspettiamo per un check up completo prima di Natale: regala alla tua famiglia la sicurezza di un viaggio senza problemi!

 

I consigli di Autocarrozzeria De Corso: perché acquistare un’auto full-hybrid?

Le auto full-hybrid rappresentano una pietra miliare nell’evoluzione dell’industria automobilistica, un passo avanti significativo verso una mobilità più sostenibile. Questi veicoli ibridi offrono un’efficienza eccezionale, riducendo le emissioni di gas serra e contribuendo a preservare l’ambiente.

Noi di Autocarrozzeria De Corso abbiamo scelto di darti qualche informazione in più su questo argomento, spiegandoti che cosa sono le auto full-hybrid e come funzionano, e fornendoti motivi convincenti per sceglierle come alternativa ecologica ed efficiente.

 

Che cosa sono le auto full-hybrid?

Le auto full-hybrid sono veicoli che combinano un motore a combustione interna tradizionale con un motore elettrico.

Questo duo dinamico consente ai conducenti di sfruttare al massimo l’efficienza del carburante e di ridurre le emissioni di gas serra.

Il termine “full-hybrid” indica che il veicolo è in grado di muoversi solo con il motore elettrico a basse velocità o in situazioni di guida leggera, senza l’ausilio del motore a combustione interna, cosa molto utile quando ci si muove nel traffico cittadino.

Ed è sicuramente questa la principale differenza tra le auto full-hybrid e altre varianti ibride, come le mild-hybrid: la loro caratteristica di potersi muovere solo con il motore elettrico anche per brevi tragitti, ha il pregio di ridurre le emissioni dannose e il consumo di carburante.

 

Come funzionano le auto full-hybrid?

Le auto full-hybrid utilizzano un sistema complesso e sofisticato che consente il funzionamento simultaneo del motore a combustione interna e del motore elettrico.

Questi veicoli sono dotati di batterie al litio che immagazzinano l’energia elettrica prodotta durante la frenata e la decelerazione.

Questa energia viene quindi utilizzata per alimentare il motore elettrico, riducendo la dipendenza dal motore a combustione interna.

Quando il veicolo si muove a basse velocità o è in fase di arresto, il motore a combustione interna si spegne automaticamente, e il veicolo funziona esclusivamente con l’energia elettrica immagazzinata nella batteria.

Questa è nota come modalità completamente elettrica ed è un modo efficace per ridurre le emissioni e il consumo di carburante durante il traffico cittadino o nelle soste prolungate.

Quando è necessaria più potenza, come durante l’accelerazione o la guida ad alte velocità, il motore a combustione interna si riaccende e lavora in tandem con il motore elettrico. Questo è il momento in cui il veicolo è in modalità ibrida.

Durante questa fase, il motore a combustione interna può anche ricaricare la batteria, garantendo che ci sia sempre un’adeguata riserva di energia elettrica disponibile.

Le auto full-hybrid sono dotate di sistemi di gestione intelligente che determinano il modo migliore per utilizzare sia il motore a combustione interna che il motore elettrico in base alle condizioni di guida.

Questo garantisce un equilibrio ottimale tra prestazioni e efficienza del carburante.

 

Perché scegliere un’auto full-hybrid?

  • Minor uso di carburante: le auto full-hybrid sono famose perché, grazie all’uso combinato del motore a combustione interna e del motore elettrico, consentono di percorrere più chilometri con un solo serbatoio di carburante, risparmiando denaro e riducendo l’impatto ambientale.
  • Riduzione delle emissioni: con le auto full-hybrid, le emissioni nocive sono significativamente ridotte rispetto ai veicoli tradizionali. L’uso frequente del motore elettrico contribuisce a una drastica diminuzione delle emissioni di CO2 e altri inquinanti atmosferici, favorendo un’aria più pulita e una migliore qualità della vita per tutti.
  • Guida silenziosa e fluida: il motore elettrico offre una guida silenziosa e fluida, senza il rumore costante del motore a combustione interna. Questo non solo aumenta il comfort del conducente, ma riduce anche l’inquinamento acustico nelle aree urbane.
  • Incentivi fiscali: ogni anno vengono stanziati fondi per gli incentivi statali che possono rendere l’acquisto di un’auto full-hybrid ancora più conveniente.
  • Sostenibilità ambientale: scegliendo un’auto full-hybrid, si contribuisce attivamente alla riduzione dell’uso di carburanti fossili e all’abbattimento delle emissioni inquinanti. Questo supporta la causa della sostenibilità ambientale e la lotta al cambiamento climatico.

Autocarrozzeria De Corso è sempre attenta alle novità del mercato, perché vuole aiutarti a fare le scelte migliori, sia da un punto di vista economico che di sostenibilità.

 

Siamo disponibili a chiarire qualsiasi dubbio e a consigliarti con competenza e professionalità nel caso tu abbia la necessità di cambiare auto.

E non dimenticare che il nostro servizio di check up è la soluzione migliore per viaggiare con il tuo veicolo in tutta sicurezza.

Autocarrozzeria De Corso ti aspetta!

La revisione del tuo veicolo: come affrontarla senza problemi.

La revisione dell’auto è un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza sulle strade e la corretta manutenzione dei veicoli. In questo articolo, esploreremo l’importanza della revisione auto, i bonus disponibili, le scadenze da rispettare e le sanzioni in caso di mancato adempimento.

Importanza della revisione auto

La revisione auto è un processo periodico che verifica la conformità del veicolo alle normative di sicurezza e ambientali.

Durante la revisione, i tecnici esaminano diversi aspetti del veicolo, tra cui:

  • freni
  • sospensioni
  • luci
  • pneumatici
  • emissioni inquinanti.

Questa pratica è fondamentale per evitare incidenti stradali dovuti a guasti meccanici o problemi tecnici e contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dei veicoli, garantendo che siano conformi alle norme sulle emissioni.

 

Bonus Veicoli Sicuri

Gli aumenti degli ultimi anni hanno colpito anche il costo delle revisioni auto, che hanno avuto un aumento di quasi 10 euro.

Per incentivare il corretto controllo degli autoveicoli e andare incontro agli utenti, dal 3 gennaio 2022 c’è la possibilità di richiedere il Bonus Veicoli Sicuri di 9,95 euro sulla revisione auto effettuata nell’anno in corso

accedendo alla piattaforma Bonus Veicoli Sicuri attraverso Spid, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Ma affrettati, perché hai tempo solamente fino al 31 dicembre 2023: dopo tale data il Bonus Veicoli Sicuri chiuderà definitivamente.

 

Scadenze e sanzioni

La mancata revisione auto è una violazione delle leggi stradali e può comportare sanzioni significative.

Ma quando va fatta?

La revisione va effettuata dopo quattro anni dalla data dell’immatricolazione e in seguito ogni due anni.

Per alcuni veicoli, ad esempio quelli superiori a 9 posti, taxi, ambulanze, alcuni rimorchi, la scadenza diviene invece annuale.

E se non viene fatta entro la scadenza, che succede?

Le sanzioni pecuniarie variano da 173 a 694 euro, oltre alla sospensione della circolazione del veicolo fino a che la revisione non viene effettuata.

In caso di utilizzo di un veicolo sotto sospensione, le multe sono decisamente più alte e si può arrivare al fermo amministrativo.

 

Consigli per rispettare le scadenze

Per evitare sanzioni e assicurare la sicurezza stradale, è importante seguire alcuni semplici consigli:

 

  1. tieni traccia delle scadenze: annota la data della prossima revisione sul calendario e impostati promemoria per non dimenticarla;
  2. effettua la revisione in anticipo: non farla all’ultimo minuto, prenota un appuntamento con anticipo sufficiente per avere tempo di risolvere eventuali problemi;
  3. mantieni il veicolo in buone condizioni: effettua la manutenzione regolare per evitare sorprese durante la revisione;
  4. verifica le normative: assicurati di conoscere le scadenze e le normative specifiche.

 

Per aiutarti a tenere tutto sotto controllo, consulta il Portale dell’Automobilista che ti servirà da guida per evidenziare le scadenze importanti come quella della revisione del tuo veicolo.

Noi di Autocarrozzeria De Corso vogliamo ricordarti quanto la revisione auto sia un aspetto cruciale per garantire la sicurezza stradale e rispettare le normative ambientali.

Sottoporsi a questa procedura in modo regolare non solo ti proteggerà dalle sanzioni, ma contribuirà anche a mantenere il tuo veicolo in condizioni ottimali. Ricorda sempre di rispettare le scadenze e di tenere la tua auto in buone condizioni per la tua sicurezza e quella degli altri utenti della strada.

Noi di Autocarrozzeria De Corso siamo sempre disponibili per consigliarti al meglio e per effettuare un check up completo per mantenere in buono stato il tuo veicolo, prima e dopo ogni revisione.

Vieni a trovarci, saremo felici di rispondere ad ogni tua domanda e di darti tutte le informazioni indispensabili per essere sempre in regola e viaggiare senza preoccupazioni.

 

Nuovo codice della strada 2023: novità e conseguenze delle nuove norme.

Il 27 giugno è stato un giorno cruciale per il futuro della circolazione stradale in Italia, poiché in quella data il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge che rappresenta il cuore del nuovo Codice della Strada 2023.

Questo nuovo codice introdurrà una serie di norme e cambiamenti che potrebbero influenzare notevolmente la vita di automobilisti, pedoni e ciclisti in tutto il paese.

È tuttavia importante sottolineare che il testo potrebbe subire ulteriori modifiche durante la discussione parlamentare.

 

Tra le novità più significative previste dal nuovo Codice della Strada, vi è una maggiore attenzione alla sicurezza stradale.

In un contesto in cui gli incidenti stradali rappresentano ancora un’emergenza nazionale, il codice propone misure volte a ridurre il numero di incidenti e vittime. Saranno introdotte pene più severe per chi guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti, nonché sanzioni più pesanti per l’uso del cellulare alla guida, un comportamento pericoloso sempre più diffuso.

Inoltre, il nuovo codice prevede un’attenzione particolare ai pedoni e ai ciclisti: saranno introdotte zone a traffico limitato più estese e nuove aree pedonali nelle città, allo scopo di migliorare la sicurezza e l’accessibilità per chi si muove a piedi o in bicicletta. Incentivi per l’utilizzo della bicicletta, come piste ciclabili protette e parcheggi appositi, verranno promossi per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria.

 

Vediamo nel dettaglio alcune delle norme più salienti di questo nuovo codice della strada.

 

Utilizzo del telefono durante la guida.

Uno dei punti salienti delle nuove norme riguarda l’uso del telefono cellulare durante la guida. Secondo la proposta, chi verrà sorpreso a guidare utilizzando un telefono per chiamate o messaggi, subirà sanzioni severe, tra le quali la sospensione breve della patente, variabile in base ai punti rimasti sul permesso di guida del conducente: chi possiede dai 10 ai 19 punti sulla patente, subirà una sospensione di 7 giorni; per chi ha da 1 a 9 punti, la sospensione sarà di 15 giorni. Tuttavia, la penalità diventerà ancor più severa se il conducente commette un incidente stradale mentre utilizza il telefono.

 

Superamento dei limiti di velocità.

Un’altra novità della nuova normativa riguarda i limiti di velocità.

Infatti, nel caso in cui il superamento della velocità sia compreso tra 10 e 40 km/h, potrebbe scattare la cosiddetta “mini-sospensione” della patente, variabile in base ai punti sul permesso di guida, come nel caso di sanzione per l’utilizzo del telefono mentre si è al volante.

 

Guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di stupefacenti.

Per chi guida sotto l’influenza dell’alcol o di stupefacenti, la sanzione sarà la sospensione o la revoca della patente fino a tre anni.

Le nuove norme, inoltre, introdurranno la tolleranza zero per chi è già stato condannato per guida in stato alterato da alcol o droga.

Per quanto riguarda i recidivi da alcol, ci sarà l’obbligo di non assumere alcolici prima di mettersi al volante: dovranno sempre guidare quindi con un tasso alcolemico pari a 0 g/l.

Una delle possibili richieste in casi come questo è che il veicolo venga dotato (a spese del conducente) di un dispositivo chiamato Alcolock, che impedirà l’avvio del motore se verrà rilevato un tasso alcolemico superiore a zero.

 

Altre norme non meno importanti sulle quali vorremmo puntare l’attenzione sono le seguenti:

 

  • per quanto riguarda gli autovelox, sarà abolita la presenza di “impianti mangiasoldi” e si adotteranno strumenti certificati per evitare multe eccessive. Le procedure di approvazione dei sistemi di rilevazione della velocità saranno semplificate e standardizzate;
  • i monopattini elettrici dovranno avere targa, assicurazione e il conducente dovrà indossare un casco;
  • verranno stabilite regole più chiare e ragionevoli per le zone a traffico limitato (ZTL);
  • i neopatentati avranno nuovi limiti per quanto riguarda la potenza delle auto che possono guidare;
  • i passaggi a livello saranno resi più sicuri con nuovi segnali e controlli;
  • in caso di incidente, le forze dell’ordine potranno rallentare il traffico e agire come “Safety Car” per prevenire ulteriori incidenti.

 

Noi di Autocarrozzeria De Corso vogliamo sottolineare l’importanza di rispettare sempre le norme del codice della strada, informandosi sulle nuove disposizioni per non incorrere in sanzioni, ma anche e soprattutto per rendere le strade un luogo maggiormente sicuro per noi stessi e per gli altri.

 

Ricordati che una buona manutenzione della tua vettura è il primo passo per rendere i tuoi spostamenti sicuri e privi di inconvenienti.

Contattaci e fissa un appuntamento per un check up completo.

Autocarrozzeria De Corso ti aspetta a porte aperte!

Cambio manuale VS cambio automatico

Cambio manuale VS cambio automatico: vantaggi e svantaggi a confronto

Il dibattito tra cambio manuale e automatico è una questione che affascina gli appassionati di auto da molti anni.

Entrambi i tipi di trasmissione hanno i loro sostenitori e detrattori, in quanto offrono esperienze di guida diverse, e la scelta tra i due dipenderà dalle preferenze personali e dalle esigenze individuali del conducente.

In questo articolo, esploreremo le differenze principali tra cambio manuale e automatico e analizzeremo i vantaggi e gli svantaggi dell’uso di entrambi.

 

Cambio manuale: la vecchia guardia

Il cambio manuale è il tipo di trasmissione più antico ed è ancora molto apprezzato dai puristi dell’automobilismo.

Funziona attraverso un set di ingranaggi e frizioni, che vengono cambiati manualmente dal conducente utilizzando la leva del cambio e la frizione del pedale, e richiede una certa coordinazione, abilità e pratica da parte del guidatore.

 

Alcuni dei vantaggi del cambio manuale includono:

  • controllo totale: chi sceglie questo tipo di trasmissione lo fa per il controllo totale che offre al guidatore, che può selezionare manualmente la marcia migliore in base alle condizioni stradali e alle preferenze personali;
  • maggiore coinvolgimento: il guidatore si sente più coinvolto e ha un’esperienza di guida più gratificante, poiché può decidere quando cambiare marcia in base alle situazioni;
  • migliore efficienza: un’auto con cambio manuale può offrire un consumo di carburante migliore rispetto a un’auto automatica, soprattutto per chi ha una guida più attenta ed economica.

 

Ma non scordiamoci che il cambio manuale può avere anche qualche svantaggio:

  • difficoltà nella guida in zone trafficate: in situazioni di traffico intenso o in città, la guida con cambio manuale può essere stancante, poiché richiede frequenti cambi di marcia e l’utilizzo costante della frizione;
  • difficoltà di coordinazione: il cambio manuale richiede una maggiore coordinazione tra mani e piedi, il che potrebbe essere un ostacolo per alcuni conducenti;
  • problemi in salita: su strade con una notevole pendenza potrebbe essere complicato mantenere la macchina ferma in salita, poiché il guidatore deve rilasciare la frizione in modo preciso e accelerare contemporaneamente.

 

Cambio automatico: un nuovo stile di guida

Il cambio automatico è diventato sempre più popolare negli ultimi anni ed è ormai la scelta più comune per la maggior parte dei guidatori.

 

Possiamo affermare che il cambio automatico ha parecchi vantaggi:

  • facilità di guida: l’utilizzo di un’auto con cambio automatico è molto più semplice rispetto a quella con cambio manuale, dato che non ci sono frizioni da azionare o marce da cambiare, il che la rende ideale per chi preferisce una guida più rilassata;
  • guida rilassata in città e in mezzo al traffico: l’automatico è particolarmente vantaggioso nelle situazioni di traffico intenso o in città, in quanto il guidatore non deve continuamente passare da una marcia all’altra;
  • guida più confortevole: l’assenza della necessità di coordinare la frizione e il cambio rende la guida di queste auto più confortevole, specialmente durante i viaggi più lunghi o quando si è in coda. Questo fatto le rende adatte a tutti, anche a coloro che hanno difficoltà fisiche o problemi di coordinazione, creando un’esperienza di guida più accessibile.

 

Ma, ovviamente, ci sono anche degli svantaggi;

  • costi maggiori: generalmente, le auto con cambio automatico tendono ad avere un prezzo più alto rispetto alle loro controparti con cambio manuale;
  • consumo di carburante: le auto automatiche possono essere meno efficienti dal punto di vista del consumo, anche se gli ultimi modelli stanno riducendo questa differenza;
  • meno coinvolgimento: per gli appassionati di guida, un’auto automatica potrebbe risultare meno coinvolgente, poiché il guidatore ha poco controllo diretto sulla trasmissione.

 

In conclusione, la scelta tra cambio manuale e automatico dipende dalle preferenze personali del conducente e dallo stile di guida.

Chi ama il controllo totale e il coinvolgimento nella guida potrebbe preferire il cambio manuale, mentre chi cerca una guida più comoda e rilassante potrebbe optare per il cambio automatico.

Autocarrozzeria De Corso è sempre pronta a consigliarti prima dell’acquisto, valutando attentamente vantaggi e svantaggi di entrambe le trasmissioni, e confrontandole con le tue esigenze personali prima di farti prendere la decisione finale.

E non dimenticare che Autocarrozzeria De Corso è sempre disponibile per un check up completo o per il tagliando della tua auto, che sia a cambio manuale o automatico.

Chiamaci e fissa un appuntamento: ti aspettiamo!

 

Come comportarsi in caso di sinistro: nuove regole

Come comportarsi in caso di sinistro: guida alle nuove regole e alla compilazione del modulo CAI

Le vacanze sono alle porte, anzi, forse per qualcuno sono già iniziate.

In questo periodo è abbastanza comune mettersi alla guida durante i trafficati week end da bollino nero per raggiungere le agognate mete estive, macinando chilometri su chilometri.

Ed è proprio in questi periodi che è più facile incorrere in sinistri di varia entità.

 

Per facilitare la gestione dei migliaia di incidenti che ogni giorno avvengono sulle nostre strade e garantire una documentazione accurata, sono state introdotte nuove regole di comportamento e un nuovo modulo denominato CAI (Constatazione Amichevole di Incidente).

Noi di Autocarrozzeria De Corso siamo sempre attenti alle esigenze dei nostri clienti, ed abbiamo creato una guida semplice, nella quale esploreremo le nuove regole e forniremo istruzioni dettagliate per compilare il modulo CAI.

 

Nuove regole di comportamento in fase di sinistro

Le nuove regole di comportamento in fase di sinistro mirano a favorire una maggiore chiarezza e cooperazione tra le parti coinvolte, promuovendo la tutela degli interessi di tutti e garantendo una procedura di gestione tempestiva ed efficiente.

Alcuni dei principali cambiamenti introdotti sono:

 

  • tempistiche più stringenti per ottenere il risarcimento
  • modulistica molto più dettagliata
  • documentazione fotografica necessaria da ambo le parti in causa
  • segnalazione del rispetto (o meno) delle norme stradali da evidenziare sul modulo CAI
  • possibilità di firma elettronica.

 

Quando si verifica un sinistro stradale, è importante mantenere la calma e adottare i seguenti comportamenti:

 

  • assicurarsi che tutti i coinvolti siano al sicuro, controllare se sono presenti eventuali feriti e, se necessario, richiedere immediatamente l’intervento delle forze dell’ordine o dei soccorsi;
  • documentare l’incidente, raccogliendo tutte le informazioni e scattando fotografie;
  • scambiarsi le informazioni tra conducenti, fornendo tutti i dati richiesti;
  • se ci sono testimoni oculari, prendere nota dei loro nomi e dei loro recapiti.

 

Cos’è il modulo CAI e come compilarlo

Il modulo CAI è un documento standardizzato che deve essere compilato in caso di sinistro stradale.

Contiene tutte le informazioni essenziali sull’incidente, che sono rilevanti per stabilire le responsabilità e gestire l’eventuale liquidazione dei danni.

Compilare correttamente il modulo CAI è fondamentale per garantire una gestione efficace del sinistro stradale, facilitare il processo di risarcimento dei danni e tutelare i diritti di tutte le parti coinvolte.

 

Di seguito ti forniamo una guida dettagliata su come compilare correttamente tutti i campi disponibili:

 

  1. dati personali (veicolo A e veicolo B): da compilare correttamente con nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico, codice fiscale e data di nascita;
  2. dati veicolo (veicolo A e veicolo B): indicare marca, modello, anno di immatricolazione e targa dei veicoli coinvolti nell’incidente; aggiungere poi anche nome, numero di polizza e data di scadenza dell’assicurazione;
  3. dati del conducente (veicolo A e veicolo B): se il conducente del veicolo non è il proprietario, si deve indicare anche il suo nome, i dati di contatto, il codice fiscale e la data di nascita;
  4. dati dell’incidente: descrivere chiaramente data, ora e luogo del sinistro; nella tabellina centrale “circostanze dell’incidente“, è importante segnalare con una croce solamente gli eventi (si immetteva, sorpassava, retrocedeva…) che sono strettamente correlati all’incidente, segnalando chi ha effettuato la manovra (veicolo A o veicolo B); in base a queste scelte, verranno determinate le percentuali di responsabilità del sinistro;
  5. se ci sono stati testimoni oculari dell’incidente, indicare i loro nomi, indirizzi e recapiti telefonici nell’apposito campo;
  6. feriti: inserire i dettagli delle persone ferite coinvolte; oltre a compilare il modulo CAI, è necessario segnalare tempestivamente le lesioni alle autorità competenti e cercare assistenza medica immediata, se necessario;
  7. nel campo “descrizione del sinistro“, descrivere dettagliatamente come è avvenuto l’incidente stradale, inclusi i punti di impatto, la dinamica dell’urto e fattori come le condizioni atmosferiche, la visibilità e la presenza di segnaletica stradale; fornire anche una spiegazione chiara delle lesioni subite dagli eventuali feriti e dei danni materiali al veicolo;
  8. leggere attentamente la dichiarazione e firmare per confermare l’autenticità delle informazioni fornite e l’accettazione della convenzione di assistenza indiretta.

 

Ovviamente il modulo va firmato per accettazione da ambo le parti.

In caso l’altra persona non accetti di compilare il modulo CAI e di firmarlo, ti consigliamo di completarlo con tutti i tuoi dati, cercando di inserire almeno i dati essenziali dell’altro veicolo (conducente, assicurazione e numero di targa) per poi portarlo alla tua assicurazione così da poterti tutelare: la constatazione amichevole si trasformerà in questo caso in una denuncia di sinistro.

Noi di Autocarrozzeria De Corso ci auguriamo che tu non abbia mai bisogno di queste informazioni, ma, per qualsiasi dubbio in merito alla compilazione del modulo CAI, contattaci e chiedici delucidazioni.

Saremo lieti di aiutarti e di chiarire ogni tua perplessità.

E ricordati che, prima di partire per le vacanze, è sempre opportuno dare una controllatina al tuo veicolo, per poterti mettere in strada in tranquillità.

 

Chiamaci e prenota un check up: viaggerai senza pensieri!

Materiali innovativi e veicoli di nuova generazione: sicurezza ed estetica al top!

Nel mondo in continua evoluzione dell’industria automobilistica, le auto nuove stanno diventando sempre più sofisticate non solo per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, ma anche per i materiali utilizzati nella loro costruzione. Questa tendenza è guidata non solo dalla ricerca di estetica e design accattivanti, ma anche dalla priorità di garantire la massima sicurezza a guidatori e passeggeri.

Ne è un esempio lampante l’uso delle fibre di carbonio, che ha permesso di ridurre il peso delle vetture senza compromettere la sicurezza, offrendo una maggiore rigidità e una migliore distribuzione delle forze in caso di collisione. Come la maggior parte di questi nuovi materiali, sono però costose da produrre e richiedono una lavorazione specializzata.

Ma analizziamo un po’ più in profondità l’argomento.

 

Materiali innovativi per la sicurezza.

I produttori automobilistici stanno facendo grandi sforzi per migliorare la sicurezza delle automobili attraverso l’impiego di nuovi materiali.

Tra i più innovativi utilizzati nel settore automotive troviamo l’alluminio, la fibra di carbonio, la plastica rinforzata con fibre (FRP ovvero Fiber Reinforced Plastic) di vetro o di carbonio, l’acciaio ad alta resistenza e i materiali compositi a base di plastica.

Questi nuovi materiali stanno ridefinendo il modo in cui vengono progettati e prodotti i veicoli, in quanto offrono vantaggi significativi in termini di riduzione del peso, miglioramento dell’efficienza del carburante, resistenza meccanica e sostenibilità.

Tuttavia presentano anche alcune pecche, come l’alto costo di produzione, la complessità della lavorazione e della riparazione in caso di danni.

È probabile che, con ulteriori sviluppi tecnologici, vedremo l’emergere di nuovi prodotti e di soluzioni innovative che rivoluzioneranno ancora di più il settore automobilistico, creando le basi per materiali privi degli svantaggi appena accennati.

 

Materiali innovativi per l’estetica.

Oltre alla sicurezza, i materiali innovativi sono utilizzati anche per migliorare l’estetica delle auto.

I designer automobilistici sono sempre alla ricerca di soluzioni che soddisfino le esigenze dei consumatori in termini di stile e bellezza e in questo contesto, i materiali come il vetro temperato, i pannelli di alluminio con finiture sofisticate e le plastiche di alta qualità vengono utilizzati per creare linee eleganti e dettagli accattivanti.

 

La riparazione: un compito per professionisti preparati.

Quando si verificano danni o incidenti che richiedono la riparazione di un’auto, è fondamentale affidarsi a professionisti preparati e competenti.

La riparazione di automobili moderne richiede conoscenze approfondite dei materiali utilizzati, delle tecnologie di produzione e delle procedure di sicurezza.

Solo i professionisti con esperienza e competenze specifiche possono garantire che il veicolo venga riparato nel modo corretto, assicurando così la massima sicurezza per il conducente e i passeggeri.

E in Autocarrozzeria De Corso puoi trovare l’affidabilità di un team qualificato e formato, che ha accesso alle attrezzature e agli strumenti necessari per lavorare con materiali innovativi e che è in grado di valutare correttamente i danni, riparare le parti danneggiate e ripristinare la struttura dell’auto secondo gli standard richiesti dal produttore.

Inoltre, i professionisti di Autocarrozzeria De Corso tengono conto delle specifiche tecniche del veicolo e delle raccomandazioni del produttore per garantire la corretta riparazione e il ripristino delle caratteristiche di sicurezza.

Insomma, di Autocarrozzeria De Corso ti puoi fidare!

Vogliamo concludere sottolineando come le auto nuove, grazie all’utilizzo di materiali innovativi, offrono non solo un aspetto esteticamente gradevole, ma anche una maggiore sicurezza per guidatori e passeggeri.

Ma, in caso di incidente o danni, è essenziale affidarsi a professionisti preparati e competenti, perché solo attraverso la consulenza di personale esperto e qualificato è possibile garantire una riparazione adeguata, preservando la sicurezza del veicolo e dei suoi occupanti.

E noi di Autocarrozzeria De Corso siamo sempre pronti a risolvere ogni tuo problema, mettendo in campo il nostro team e la nostra professionalità.

Contattaci e prenota un check up completo del tuo veicolo prima dell’estate.

Non te ne pentirai!

Auto a idrogeno: pro e contro di una tecnologia che potrebbe fare la differenza.

Si parla molto di auto elettriche, soprattutto in questo periodo in cui l’argomento sostenibilità è all’ordine del giorno, ma decisamente meno di vetture a idrogeno.

Noi di Autocarrozzeria De Corso siamo sempre incuriositi dalle nuove tecnologie e vogliamo in questa sede analizzare i pro e i contro dell’alimentazione a idrogeno, per farti conoscere i vantaggi e i limiti di questa alternativa all’elettrico.

 

  1. L’idrogeno è un combustibile green: ma è veramente così?

L’idrogeno è formato da due atomi che combinandosi con l’ossigeno generano acqua.

Quindi lo scarto prodotto è vapore acqueo, non anidride carbonica come nel caso degli idrocarburi, e possiamo di conseguenza parlare di zero emissioni.

Ma è la modalità con cui viene prodotto a determinarne la sua natura più o meno green: si parla, per esempio, di idrogeno verde quando deriva dall’elettrolisi dell’acqua con l’utilizzo di elettricità derivante da fonti rinnovabili, oppure di idrogeno grigio quando deriva dall’utilizzo di fonti fossili senza la cattura dell’anidride carbonica.

Nel primo caso abbiamo un prodotto a zero emissioni, ma un costo decisamente elevato; nel secondo, invece, la produzione di CO2 in fase di produzione lo rende a suo modo un carburante inquinante, ma il prezzo è più contenuto.

 

  1. La tecnologia utilizzata per i motori a idrogeno è molto efficiente, ma purtroppo decisamente costosa.

I veicoli ad idrogeno possono essere di due tipi:

  • il primo, definito fuel cell, ovvero cella a combustibile, presenta un dispositivo elettrochimico che genera elettricità senza alcun processo di combustione termica, risultando quindi a zero emissioni; questo tipo di autovettura ha però un costo piuttosto elevato (le Hyundai e le Toyota fuel cell hanno un costo che si aggira attorno ai 65/70 mila euro);
  • vi sono poi auto tradizionali che vengono riconvertite a idrogeno, tecnologia meno costosa, ma che ha la pecca di emettere ossidi di azoto, risultando quindi inquinante.

 

  1. È un carburante che avrà sicuramente un futuro per quanto riguarda il trasporto pesante e il trasporto pubblico. Ma le infrastrutture?

Per il momento l’alto costo delle auto a idrogeno ne limita la diffusione, ma in Italia il problema è anche la mancanza di infrastrutture dedicate.

Esistono infatti solo due punti di rifornimento, uno a Bolzano e uno a Mestre, ma entro il 2026 dovrebbe essere creata una rete di distribuzione maggiormente strutturata, seguendo gli itinerari del trasporto pesante.

L’idrogeno infatti è sicuramente un’ottima alternativa all’elettrico quando si parla di trasporto pesante (sistema di propulsione più compatto e leggero, autonomia di percorrenza e rapidità di rifornimento), ma anche per quello ferroviario.

In un futuro, sarà un’ottima alternativa assieme all’elettrico anche nel settore dell’aeronautica, della navigazione e anche dell’industria.

L’ambito che ad oggi risulta maggiormente penalizzato è quello delle auto, sia per la mancanza di infrastrutture dedicate sia per i costi decisamente elevati delle vetture e del carburante.

L’idrogeno poi deve essere compresso per riempire in giusta quantità il serbatoio e dare l’autonomia tipica di un’auto a benzina o diesel con un pieno, e questo è un altro punto a suo sfavore

La compressione porta infatti a un innalzamento della temperatura del gas, che crea problemi di varia natura, ma soprattutto di trasporto.

La soluzione sarebbe quella di raffreddarlo a -253°C per renderlo liquido, con modalità che però rendono molto meno efficiente il sistema.

In conclusione, l’idrogeno può essere un’ottima soluzione per un futuro carbon neutral, ma c’è ancora molta strada da fare per rendere fruibile dalle masse un prodotto alimentato con questo carburante.

Tutto è in mano alla ricerca e siamo certi che nei prossimi anni ci saranno sicuramente molte novità al riguardo.

Noi di Autocarrozzeria De Corso siamo sempre attenti ad ogni novità che il mercato offre, per fornirti idee, informazioni e assistenza anche su nuovi prodotti e nuove tecnologie.

Formazione costante e professionalità sono i punti cardine sui quali ci muoviamo per offrirti sempre e con costanza un servizio eccellente e una consulenza su misura.

Ti aspettiamo nella nostra sede anche solo per un consiglio o per risolvere i problemi della tua auto con un check up completo.

Non rimandare, contattaci.

 

 

Gasolio alle stelle! Perché costa più della benzina?

Negli ultimi anni, guerra e pandemia hanno notevolmente cambiato le abitudini degli italiani, a causa della difficoltà di reperimento di alcuni prodotti così come dell’aumento vertiginoso dei prezzi.

Quello che ha influito maggiormente sull’andamento dell’economia in generale, è stato l’aumento dei prezzi dei carburanti.

Tutti noi abbiamo dovuto fare i conti con l’aumento di benzina, diesel, metano e gas, che hanno raggiunto prezzi assurdi e che hanno impattato notevolmente sulla vita di chiunque.

Ma ciò che ci ha lasciato senza parole è stato l’aumento del diesel e il suo stabilirsi a un costo superiore a quello della benzina.

Cerchiamo di fare chiarezza.

In Italia, il gasolio viene utilizzato maggiormente per il settore produttivo e per quello pubblico, mentre la benzina è sempre stata maggiormente sfruttata in ambito privato.

Questo è il motivo per il quale il diesel ha avuto per lungo tempo un trattamento fiscale migliore e un costo più basso.

Nel corso degli ultimi decenni, però, le auto diesel hanno preso sempre più piede, divenendo un’ottima alternativa ai veicoli a benzina, sia per il loro consumo inferiore a parità di chilometri che per il prezzo più basso del carburante.

Nuovi prezzi, nuove dinamiche

L’aumento del costo dei carburanti è stato l’inizio di una rivoluzione per quanto riguarda le scelte dei consumatori.

Infatti, a distanza di qualche mese dal momento del picco più alto, il costo della benzina si è abbassato, ma quello del diesel invece no, stabilendosi ad un prezzo addirittura superiore a quello della benzina stessa.

Questo ha fatto sì che i consumatori abbandonassero l’idea di acquistare veicoli diesel, solitamente scelti per risparmiare sui consumi, per orientarsi invece su modelli a benzina o ibridi.

Ovviamente nel settore produttivo e in quello pubblico il contraccolpo si è sentito in modo decisivo, con un pesante aumento dei prezzi dei trasporti e della produzione, e le relative conseguenze.

Perché il diesel è diventato il nuovo oro?

Molte sono state le teorie prese in esame per comprendere perché il diesel abbia raggiunto un prezzo così alto e non ci sia stato un riassestamento come nel caso della benzina.

Il rincaro del gasolio è stato associato alla transizione ecologica (sembra che entro il 2030 le auto diesel verranno dismesse perché fortemente inquinanti), alle conseguenti evoluzioni in fatto di tecnologia (auto ibride ed elettriche), all’inflazione, all’aumento dei margini di guadagno delle aziende di settore che sfruttano la scarsità di fonti energetiche per alzare i costi.

In realtà l’origine di tutto ciò deve essere attribuita ad un insieme di fattori economici e politici internazionali.

E uno in particolare ha influito in maniera determinante, soprattutto se prendiamo in considerazione la situazione nel nostro paese.

L’Italia dipende in maniera consistente dalla Russia per quanto riguarda l’importazione di gasolio, ma a causa della guerra in corso con l’Ucraina unita al conseguente embargo, l’arrivo di questo carburante è stato bloccato e la produzione interna non riesce minimamente a soddisfare le necessità di tutto il nostro paese.

Una ridotta disponibilità di questo carburante a livello internazionale e una corsa all’acquisto da parte di molti paesi per avere scorte sufficienti ad evitare blocchi alla produzione interna sono i due fattori determinanti che hanno fatto schizzare i prezzi alle stelle.

Il problema, come si è ben capito, non riguarda solo l’Italia, ma tutto il mondo, e noi di Autocarrozzeria De Corso ci auguriamo che un riallineamento dei prezzi possa essere dietro l’angolo.

Nel frattempo, nel caso tu sia in procinto di cambiare auto, passa da noi per quattro chiacchiere e un consiglio.

In questo momento storico farsi consigliare da personale qualificato e del settore è indubbiamente la scelta migliore.

E noi di Autocarrozzeria De Corso siamo sempre qui a tua disposizione con la nostra competenza e professionalità. Ti aspettiamo!

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Sostenibilità e automobili: quando la tecnologia si mette al servizio dell’ambiente

Sempre più spesso si sente parlare di sostenibilità e di economia circolare anche e soprattutto nel settore automotive.

E per fortuna, diciamo noi di Autocarrozzeria De Corso.

La consapevolezza che troppo spesso abbiamo chiuso gli occhi e ci siamo approfittati di quello che l’ambiente ci forniva, depredando la natura senza pensare alle conseguenze future, è il punto di partenza per rimodellare l’economia mondiale.

Siamo oramai giunti alla resa dei conti e abbiamo compreso che c’è la necessità di un cambio di rotta che ci permetta di vivere in modo sostenibile, senza intaccare ulteriormente le risorse naturali.

Grandi classici e nuove fonti di alimentazione

Anche il mondo delle case automobilistiche se n’è reso conto, e sta sfornando sempre più vetture con nuove fonti di alimentazione, spesso riproponendo grandi classici in una nuova veste ecosostenibile.

È il caso di FIAT che ha rimodellato la sua iconica 500 in una versione elettrica, moderna e proiettata al futuro, un futuro pulito e costellato di idee innovative che partono da una nuova visione del rapporto uomo/ambiente.

Su “L’Automobile”, in un bellissimo articolo che vuole presentarci questa nuova icona moderna, si sottolinea come la 500 sia stata a suo tempo il simbolo di una social revolution, mentre il nuovo modello vuole simboleggiare quella che possiamo definire una eco revolution.

Il progetto di utilizzare i classici della storia dell’automobile in questa transizione verso un mondo più sostenibile è la giusta modalità per avvicinare anche i più restii ad un nuovo modo di vivere l’automobile e la mobilità in generale.

GREENREPAIR: un modo innovativo di approcciarsi alla riparazione

Ma per essere sostenibili in ambito automotive non ci si può fermare solamente alla produzione di auto elettriche, ma tutta l’economia che ruota attorno a questo settore deve essere rimodulata per venire incontro alle nuove esigenze di sostenibilità.

Ed è in tale ottica che noi di Autocarrozzeria De Corso abbiamo scelto di formarci per darti qualità e professionalità senza sprechi.

Facciamo infatti parte del circuito Auto180 che promuove il GREENREPAIR, ovvero una modalità sostenibile ed efficiente di riparazione senza sprechi, dove si parte dall’idea che è meglio riparare (se possibile) invece di sostituire.

Autocarrozzeria De Corso vuole incoraggiare un’economia circolare dove il lato green e sostenibile di ogni attività viene messo in primo piano assieme alla sicurezza, alla professionalità e al risparmio.

La nostra partnership con Auto180 vuole essere il punto zero di una rivoluzione green che vogliamo diventi consuetudine all’interno del nostro settore.

E tutto ciò parte da una formazione a 360° che ci permette di sfidare questo nuovo mercato sempre in continua evoluzione, dando ai nostri clienti la sicurezza di un lavoro eccellente, ma senza sprechi e con la consapevolezza che anche il materiale di scarto avrà la sua giusta collocazione.

Un’economia circolare e un mercato etico che ha come obiettivo il raggiungimento di una mobilità sostenibile non solo tramite l’uso di nuove fonti di alimentazione, ma anche tramite l’ottimizzazione della filiera.

Noi di Autocarrozzeria De Corso promuoviamo l’utilizzo di materiali di alta qualità che rendono più immediata la riparazione invece che la sostituzione.

La longevità dei prodotti ti permette di risparmiare sui costi a lungo termine e di creare meno spreco e meno scarto.

Chiamaci per un check up, avremo modo di mostrarti le tecnologie innovative che sono alla base del nostro lavoro e potremo dimostrarti con i fatti che una mobilità sostenibile è possibile grazie anche al nostro processo di riparazione GREENREPAIR.

Autocarrozzeria De Corso è sempre qui per farti risparmiare con la sua professionalità, efficienza e innovazione.